Il governo federale taglierà i finanziamenti ad Autobahn GmbH, la società che costruisce e gestisce autostrade, del 20% l’anno prossimo, da 6,29 miliardi di euro a 4,99 miliardi di euro. La riduzione delle spese continuerà negli anni successivi: nel 2026 e nel 2027 le risorse di bilancio per la manutenzione e l'ampliamento delle autostrade saranno ridotte di un miliardo di euro, e nel 2028 di altri 378 milioni di euro.
Il ministro dei trasporti Volker Wissing ha sottolineato che "le strade sono il nostro mezzo di trasporto più importante", quindi il loro finanziamento deve essere adeguatamente garantito. Anche se il budget è ancora in fase di preparazione, l'obiettivo di Wissing è che Autobahn GmbH riceva tutti i fondi di investimento necessari per il 2025, nonostante la sua controversia con il leader del partito FDP e ministro delle finanze Christian Lindner. Secondo una dichiarazione del Ministero dei Trasporti, a causa dell'attuale situazione di bilancio e dei risparmi necessari, non è possibile soddisfare le esigenze di investimento di tutte le infrastrutture di trasporto. Sebbene i piani del ministero comprendano investimenti a livello record, a causa della negligenza delle infrastrutture di trasporto da parte dei governi precedenti, le attuali esigenze di investimento sono superiori al quadro finanziario disponibile. L’obiettivo è aumentare gli investimenti entro il budget, compresi gli investimenti in autostrade e strade principali. Una legge approvata a metà luglio consente il più grande programma di rinnovamento e ammodernamento della rete ferroviaria. Alla luce dei notevoli tagli, Autobahn GmbH ha annunciato una richiesta di 4,1 miliardi di euro in meno rispetto ai mezzi finanziari previsti per gli attuali quattro anni, soprattutto per quanto riguarda la necessaria ricostruzione dei ponti.
Secondo Peter Hübner, presidente dell'Associazione tedesca dell'edilizia, "il processo di distruzione delle strade e dei ponti tedeschi continua", poiché da decenni la manutenzione e gli investimenti sono sottofinanziati, Florian Müller, secondo il politico della CDU, tagliare i fondi della Autobahn GmbH è come sistemare incendio in una foresta secca, l'Autobahn GmbH era già sottofinanziata e i nuovi tagli significherebbero la fine dei progetti da terminare Anche l'Automobile Club tedesco (ADAC) critica i tagli previsti, poiché molte autostrade e ponti sono ancora in costruzione cattive condizioni, quindi il cedimento di un ponte può avere gravi conseguenze.
Benjamin Stephan, esperto di trasporti di Greenpeace, ha accolto con favore i risparmi e ha invitato Wissing a concentrare i fondi invece sulla ristrutturazione, fermando nuovi progetti di costruzione. Nel frattempo è stato dato il via libera al più grande programma di ammodernamento della rete ferroviaria tedesca degli ultimi decenni. A metà giugno è stata approvata la legge federale sullo sviluppo della rete ferroviaria, che regola la ripartizione dei costi tra il governo federale e quello provinciale. La Deutsche Bahn prevede di rinnovare completamente 40 linee ferroviarie chiave entro il 2030, non durante il funzionamento continuo, ma durante le chiusure più lunghe. Secondo la nuova legge i costi delle soluzioni sostitutive della ferrovia saranno sostenuti congiuntamente dai Länder, dalla Confederazione e dalla Deutsche Bahn.
Secondo la Pro-Rail Alliance si tratta di una buona notizia per i passeggeri, poiché garantisce la sostituzione completa dei trasporti. La legge contribuisce inoltre ai costi per l’ammodernamento delle infrastrutture e dei veicoli nell’ambito della digitalizzazione, mentre la Confederazione sostiene la ristrutturazione degli edifici delle stazioni, che ora fanno parte dell’infrastruttura ferroviaria. La legge chiarisce che il rinnovamento dei corridoi ad alta capacità non può avvenire a scapito del resto della rete ferroviaria, anche se non prevede un indennizzo per i trasportatori di merci su rotaia per la durata dei rinnovamenti, il che li pone in una posizione di svantaggio competitivo rispetto a trasporto merci su strada.